venerdì 28 novembre 2014

Pele si Aggrava

Pele si Aggrava decisive le prossime 48 ore



Secondo la stampa brasiliana, l'emodialisi si sarebbe

 rivelata insufficiente. I medici avrebbero deciso allora di sottoporre O Rei a un trattamento farmacologico più aggressivo nel tentativo di contenere l'infezione.


quadro clinico quantomeno delicato”. Questa la situazione in cui versa Pelé secondo il bollettino medico della clinica Albert Einstein, dove “O’Rei” è ricoverato da lunedì per un’infezione urinaria a seguito di un’operazione per la rimozione di calcoli renali, e secondo le indiscrezioni di Globoesporte. Che nella notte ha lanciato l’allarme. “Le notizie non sono affatto buone.


Le autorità ospedaliere che hanno in cura un mito per il calcio mondiale hanno fatto sapere che resterà al momento "in ospedale, per ricevere le cure migliori e' stato spostato per essere monitorato". In questo bollettino medico, la situazione di Pelè è stata definita di "instabilità clinica". Un portavoce della famiglia ha poi specificato che "non si tratta di terapia intensiva, è uno stadio intermedio".

Condizioni instabili” e “quadro clinico quantomeno delicato”. Questa la situazione in cui versa Pelé secondo il bollettino medico della clinica Albert Einstein, dove “O’Rei” è ricoverato da lunedì per un’infezione urinaria a seguito di un’operazione per la rimozione di calcoli renali, e secondo le indiscrezioni di Globoesporte. Che nella notte ha lanciato l’allarme. “Le notizie non sono affatto buone. La verità - sostiene l’inviata dalla clinica paulista - è che il quadro clinico di Pelé è quantomeno delicato”.

SITUAZIONE PREOCCUPANTE — A poco sono servite le rassicurazioni dello stesso O’Rei, che in serata, dopo la notizia del trasferimento in terapia intensiva, aveva cercato di tranquillizzare tutti con un messaggio su twitter. Il trattamento di emodialisi a cui è stato sottoposto successivamente per arrestare il diffondersi dell’infezione pare non essersi rivelato sufficiente, al punto che - rivela sempre Globoesporte - nel timore che i batteri possano attaccare altri organi i medici hanno deciso di sottoporre Pelé a un trattamento farmacologico più aggressivo. “La situazione è preoccupante”, allarma la stampa brasiliana, sostenendo siano “decisive le prossime 48 ore per capire come reagirà il paziente e se l’infezione verrà contenuta.

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